PRENDIMI (SEX ON THE BEACH VOLUME 2) DI JENNIFER PROBST
SINOSSI:
DOPO «SEGUIMI», ARRIVA «PRENDIMI», IL SECONDO LIBRO DI «SEX ON THE BEACH» LA NUOVA SERIE GIOVANE E ROMANTICA DI JENNIFER PROBST.
«L’amore, quello vero, non è dolce e delicato. No, è difficile, complicato, sconvolgente.»
James e Quinn cercano di trasformare la loro storia occasionale in una relazione che resiste al tempo e alla quotidianità. James l’ha seguita a Chicago dove tenta di guadagnarsi da vivere senza ricorrere alla sua favolosa eredità. Si è iscritto alla Scuola d’arte, mentre Quinn sta completando gli studi come assistente sociale, e cerca in tutti i modi di meritarsi l’amore di Quinn. Sono cambiamenti positivi, che fanno maturare entrambi, ma l’amore, per quanto profondo, è messo a dura prova dal logoramento delle difficoltà quotidiane. Riusciranno James e Quinn a mantenere la promessa che si sono fatti?
RECENSIONE
Con il metodo del POV alternato, il testimone passa a Jason e Quinn, che già avevamo avuto modo di conoscere nel primo volume. Li ritroviamo alle prese con la quotidianità di una rassicurante Chicago. Quinn si prodiga per dare il meglio di sé per gli altri, per eccellere nel lavoro e nello studio, un po’ come da sua caratteristica. Jason invece muta radicalmente: abbandona il suo status di ragazzetto ricco e viziato per impegnarsi a fondo. Motore di tutto ciò? L’essere degno dell’amore di Quinn e dimostrare quindi di essere l’uomo che merita. Jason si iscrive pertanto alla scuola d’arte, per intraprendere la strada che gli è più congeniale, senza utilizzare il fondo fiduciario messo a sua disposizione dai genitori. Ma il solo talento non basta, a tarpare le sue “ali artistiche” abbiamo una professoressa borderline, che metterà in discussione il rapporto del ragazzo con la sua amata. Anche Quinn non sarà immune alle tentazioni, il suo diavolo tentatore prende il nome di Brian, l’uomo che potrà garantirle il lavoro dei suoi sogni. Troppi agenti esterni sembrano voler deviare il percorso d’amore della coppia. Tra profonde crisi ed insidianti dubbi, Quinn e Jason riusciranno a rimanere uniti?
Il secondo episodio della saga Sex on the Beach parte col freno a mano. Intendiamoci, niente a che vedere con la scrittura, fluida e semplice, tipica della Probst, no, in questo volume il problema è la trama, che ha deluso le mie aspettative. Mi aspettavo una storia che mi parlasse di un amore fresco, estivo, sbarazzino, che mi levasse i pensieri dalla testa, invece mi ritrovo con un racconto pesante, ripetitivo e molto, passatemi il termine, soffocante. Troppo tedianti i dubbi dei protagonisti, che portano quasi allo sfinimento, e quando tutto sembra essersi appianato, ecco risorgere le solite, pesanti riflessioni. Le scene di sesso sono ben descritte, come tipico della Probst, ma in alcuni casi le ho trovate forzate, inscenate solo per la necessità di dover inserire qualcosa di piccante in una trama altrimenti piatta. Molto, forse troppo, approfondito l’aspetto psicologico e i drammi interiori dei personaggi. In conclusione posso dire che i tratti tipici dell’autrice sono riscontrabili, ma, se vi aspettate qualcosa di simile alla serie dei contratti, che ho personalmente molto apprezzato, sappiate è ben lontana da questo libro.
Curcuma
SESSO: 3,5