UN GIOCO DA ADULTI (Neighbors Series Vol.1)
R. L. Mathewson
Sinossi
Haley è stanca della propria timidezza. Ne ha abbastanza di essere considerata da tutti un’ingenua facile da raggirare e calpestare. Ha deciso che le cose cambieranno, che, a partire da subito, affronterà di petto chi ha approfittato della sua buona educazione. A cominciare dal suo irritante vicino, quello tutto fascino e sregolatezza. Dovrà stare attenta a non farsi risucchiare nel suo mondo… ma Haley ha un piano per uscire vincitrice: sa bene ciò di cui è capace il cattivo ragazzo della porta accanto e non si lascerà confondere da lui.
L’ultima cosa che Jason si aspettava era che la piccola, innocua vicina si trasformasse in un tornado per vendicare i suoi fiori rovinati. Dopo aver deciso di essere comprensivo e di prenderla sotto la sua ala, non può fare a meno di notare che la vita sembra più eccitante ora che c’è lei. Bisogna soltanto convincerla che il loro non è affatto un gioco.
Recensione
Quando mi accingo a leggere un libro mi piace fare un gioco: ancor prima di leggere la sinossi guardo la cover e tento di farmi un’idea della storia che le pagine racconteranno.
Spesso le cover ingannano.
Questo è proprio uno di quei casi .
Se avrete voglia di seguirmi, vi svelerò perché.
Haley è un’occhialuta ragazza sulla trentina, di professione insegnante. Da cinque anni è proprietaria di una casa di cui si occupa in maniera maniacale. Questa casa ha un unico difetto: Jason Bradford, ovvero il suo confinante. L’unica cosa che li accomuna è la professione, per il resto sono l’uno il contrario dell’altra. Haley è timida, insicura, abitudinaria. Jason è casinista, giocherellone e molto, molto sexy.
Non è che lui ci comportasse da coglione di proposito. Gli veniva naturale
Complice un nido di vespe, i due, che per ben cinque anni si sono accuratamente evitati, si ritrovano per cause di forza maggiore a fare approfondita conoscenza, scoprendo di avere molte più cose in comune di quanto pensassero.
A fine serata, Haley sembrava essere uscita definitivamente dal guscio, e lui poteva dirsi fortunato di aver trovato un nuovo amico. […] E non gli dispiaceva che lei fosse anche incredibilmente sexy. Quello era un extra. Un bell’extra, ma pur sempre un extra.
Comincia da quel giorno un rapporto speciale, quello che solo due veri amici conoscono, ed il mondo di Jason appare ad Haley meno sconclusionato di quello che pensava, tanto entrarne a far parte. La ragazza timida che era, diventa un lontano ricordo. Per merito di questo nuovo rapporto il carattere della protagonista si rafforza, avviene una presa di coscienza da parte sua, del suo potenziale e delle semplici gioie della vita da condividere con gli amici.
Anche Jason si rimette in discussione, lima gli eccessi e pone la sua vita e le sue azioni sotto un’ottica più matura.
I due protagonisti si fondono e donano il meglio di sé all’altro, ottenendo un’indissolubile perfezione.
Ma dove sta il confine tra amicizia e amore? A renderlo netto è la paura, il timore che compiendo il passo necessario per valicare quel confine tutto si sgretolerà, e l’idillio non sarà più tale.
Varrà la pena rischiare?
Una storia carina e divertente, borderline tra un romance ed un young adult. Ho apprezzato il racconto in terza persona che mi ha permesso di conoscere il pensiero di entrambi i protagonisti. Dalla copertina mi aspettavo qualcosa di più grintoso, invece la storia si mantiene su un piano lineare e costante, senza troppi eccessi, eccezion fatta per alcuni colpi di scena che danno la spinta ad una trama altrimenti troppo piatta. Bello lo sprint iniziale, ma troppo lunga la fase di decollo. In alcuni momenti mi sarei aspettata il salto di qualità, che però, di fatto, non è avvenuto. A tal proposito ho trovato parecchio dispersiva la parte riguardante le prime fase dell’amicizia tra Jason e Haley, e quando finalmente i due hanno deciso di osare, ecco sopraggiungere esasperanti dubbi, a volte tedianti.
I personaggi non sono perfettamente delineati. Per quanto riguarda la protagonista femminile abbiamo spesso repentini cambi di personalità, a tratti contradditori, mentre, per quanto riguarda Jason ho trovato certi sui discorsi difficilmente riscontabili tra persone con un’impronta caratteriale come la sua, o del suo ambiente.
Scrittura semplice e lineare, senza particolari spunti che la rendano accattivante. Alcuni parti sono risultate molto simpatiche, altre parecchio surreali. Le scene di sesso un po’ impacciate, ma tutto sommato ben descritte.
A conclusione posso dire che si sia trattato di un romanzo carino, con elementi interessanti, ma che potevano essere sviluppati diversamente. I contrasti ed il “tira e molla” tra i protagonisti sono stati quelli che hanno fatto scendere il mio giudizio, oltre che l’osannare all’eccesso la fisicità dei due.
Curcuma