Ciao Amici,oggi la nostra Marianna ci parlerà di UNA VALIGIA PIENA DI SOGNI,nuovo romanzo autoconclusivo di Paullina Simons,pubblicato dalla casa editrice Harper Collins Italia il 12 maggio 2016.Venite a leggere cosa ne pensa.
Titolo:Una Valigia Piena di Sogni
Autrice:Paullina Simons
Editore:HarperCollinsItalia
Pubblicazione:12 maggio 2016
Autoconclusivo
SINOSSI
Un giorno dovrai scegliere tra ciò che credi di desiderare e ciò che desideri sul serio. Allora capirai cos’è l’amore.
Chloe e Mason, Hannah e Blake. Due coppie, due fratelli, due migliori amiche. Il viaggio dopo il diploma è l’occasione a lungo sognata per vivere una nuova avventura insieme prima che le loro vite prendano strade diverse. La meta è Barcellona, ma prima devono fare tappa in alcune città dell’Europa dell’Est per onorare una promessa di famiglia. E qui, tra i tesori di una terra che muove i primi timidi passi dopo il crollo dei regimi comunisti, Chloe incontra Johnny Rainbow, un misterioso ragazzo americano che gira il mondo con la chitarra sulle spalle, un sorriso sulle labbra e un oceano di segreti negli occhi.
Con lui i quattro amici attraversano in treno il vecchio mondo, da Carnikava a Treblinka, da Cracovia a Trieste, in un viaggio indimenticabile che li porta nel cuore dell’Europa e nell’oscuro passato di Johnny… Un viaggio che rischia di far saltare i progetti di Chloe per il futuro, che la costringe a mettere in discussione tutto ciò che era convinta di volere, che spoglia di ogni falsità il suo legame con gli amici di una vita finché non le rimane che un’unica certezza: comunque vada a finire, dopo questo viaggio le loro vite non saranno più le stesse.
Una storia incantevole e struggente, e un finale indimenticabile che rimarrà a lungo nel cuore dei lettori.
RECENSIONE
Vi presento la storia di una ragazza, Chloe Divine, nata e cresciuta in una cittadina del Maine, dal paesaggio bucolico e dal sapore retrò, nonostante la realtà sia quella del ventunesimo secolo. Chloe è un’adolescente, semplice, abituata ad infagottarsi per celare le proprie forme che la imbarazzano, che ha un desiderio, quello di visitare Barcellona insieme all’amica Hannah a cui si aggregano due fratelli, i rispettivi fidanzati delle due ragazze. E parte tutto da questo progetto che all’improvviso cambierà loro la vita, perché non si è mai consapevoli di cosa la vita possa riservare, di inatteso, di bello, di doloroso, di illuminante.
Chi mai l’ha toccata in questo modo? Chi mai lo farà ancora? Chi più di lui è l’alfa e l’omega, l’inizio e la fine? Il mistero delle stelle è nella tua bocca d’oro, Johnny. Imprigioni il sole nella tua voce, un rullo di tamburo della vita nei doni adagiati sulle tue labbra. Voglio declamarti con il mio sangue. Voglio inciderti sul mio corpo.
Seguiranno un percorso e vivranno varie vicissitudini che li porteranno a fare nuove scoperte e a conoscere se stessi.
Un giorno altri si struggeranno per te, Chloe. Ti porteranno dei fiori e piangeranno davanti alla tua porta. Come me, ti mostreranno spiagge, lune, castelli. Un giorno dovrai scegliere davvero tra ciò che credi di desiderare e ciò che desideri sul serio. Allora capirai cos’è l’amore. E noi due, Johnny? Esiste un noi due? Che cosa stai dicendo? Che non siamo reali? Niente affatto. Non è questo che intendo. Siamo l’unica cosa reale. Abbiamo già avuto così tanto. Non abbastanza. Siamo sotto di una vita intera.
È risaputo che quando una persona è sotto pressione il suo vero IO trova il modo di emergere anche se celato da tempo da imposizioni, maschere e sovrastrutture. In questo modo durante il loro viaggio, ben lontano da quelli che erano i loro progetti, i quattro ragazzi si ritroveranno a fare i conti con le proprie essenze. La superficialità di Hannah, la debolezza di Mason, la possessività di Blake e l’ingenuità di Chloe. Ma alla fine di ogni tempesta torna il sereno e talvolta il cielo viene rischiarato e illuminato da un arcobaleno, una pista multicolore in cui perdersi e al contempo ritrovarsi. E Chloe seguirà il proprio arcobaleno, che la travolge con un canto melodioso e la fa sbocciare e svelare come giovane donna. E questa costante ricerca l’accompagnerà per circa un lustro della sua vita, fino a che potrà ritrovare il suo arcobaleno e cogliere il messaggio destinato a lei fin dal primo momento. Come quando ciò che si è avuto sempre sotto lo sguardo improvvisamente ci appare avvolto da colori e luci diverse. Un messaggio breve contenente però una grande verità perché tutti prima o poi si trovano a dover scegliere fra ciò che si crede di desiderare e ciò che si desidera veramente. Chloe comprenderà questo e molto altro, di se stessa, di Hannah, di Mason, di Blake e di Johnny Raimbow. Questa storia ha le sembianze di un romanzo di formazione;la narrazione in terza persona serve all’ autrice per tratteggiare un quadro, nitido e concreto in alcuni frangenti e più sfumato e nebuloso in altri. È articolato in tre parti, la relativa spensieratezza della giovinezza nella prima parte, la ricerca del sogno nella seconda, durante il viaggio che ci porterà davanti anche a testimonianze di una delle macchie più terrificanti sulla coscienza dell’umanità: lo sterminio degli ebrei, l’Olocausto. Immagini che, nonostante l’autrice non scenda in particolari, risaltano per l’orrore e l’abominio che richiamano. In netto contrasto con l’allegria, la magia e la poesia che fuoriesce dalle note e dalla voce di Johnny, che si aggregherà al quartetto di amici, sconvolgendolo, travolgendolo e destandolo da un sonno durato anni con il beneplacito dell’inerzia. La terza parte invece sarà terra di scelte, appese però ad una speranza, un filo sottile che lega ancora Chloe al suo arcobaleno, fino a che la ricerca non arriverà al termine e a quel punto per lei tutto si farà chiaro e nitido. Ammetto di essermi approcciata a questa lettura con timore nel dover affrontare una penna divenuta leggendaria, in virtù della trilogia storica del Cavaliere d’Inverno, ma l’ho dimenticato dopo le prime righe. Mi sono immersa nella storia di Chloe, di Hannah, di Mason, di Blake e della valigia blu, una valigia piena di sogni, di speranze e di amore….amore atteso, inatteso, anelato, tormentato, proibito, pulito, innocente, colpevole…e di mille altre sfumature così come quelle che regolano le vite di questi ragazzi che potrebbero essere i volti della porta accanto, tanta è semplice e diretta e vera la loro essenza. Una valigia piena di sogni e’ una storia che fa riflettere e tanto anche sulle “sliding doors” che possono cambiare tutto a seconda della scelta che viene effettuata davanti ad un bivio apparentemente innocuo.
Alla prossima.
MARIANNA
STORIA
SENSUALITà
QUALCHE CITAZIONE CHE MARIANNA HA SCELTO PER VOI:
Si accoccolano, si sposano, si uniscono, si congiungono, si fondono e si sciolgono, solidi, liquidi, aria, tutte le cose materiali, tutte le cose effimere, lo spirito e la carne nell’hotel sulla collina con il castello davanti alla portafinestra aperta, il mare increspato, le nuvole di marmo e, dentro, i loro corpi rapiti e intrecciati.
Guarda come sei fertile e rigogliosa, come sei magnifica, mormora posandole le mani sui seni e vezzeggiandola mentre lei gli sale a cavalcioni. Fatico a credere che tu abbia cercato di nascondermi il tuo corpo..
Ci saranno altri cinque minuti per noi due?, sussurra, costringendolo a stendersi sopra di lei, afferrandogli i capelli umidi e sciolti. Sì, Chloe. Abbiamo fatto accadere questo. Faremo accadere anche altre cose. Vedrai. È questo che fa l’amore. Rende possibile l’impossibile..
