Care dame,il libro di cui vi parlo oggi è “LA COLPA DI DRE” Erotic/Romantic Suspense MM di C.K.Harp,autrice che abbiamo già conosciuto per il meraviglioso “Sono solo un ricordo”.

 

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Titolo:La colpa di Dre

Autrice:C.K.Harp

Self Publishing

Pubblicazione:

Genere:Erotic Suspense MM

 

 

 

 

SINOSSI

La solitudine sembra, per Dre Walker, l’unico universo nel quale vivere dopo la fuga da Alberta.

Partito tre anni prima, lasciando una vita ormai alla deriva, è approdato alla Neverland Press con l’unico scopo di dimenticare, lasciando al weekend il compito di ottenebrare i ricordi con sesso e alcool.

Ma questa calma apparente viene spezzata di colpo da un misterioso stalker che si nasconde dietro un susseguirsi di strani messaggi e manoscritti insensati. Cercare aiuto, per Dre, significa affidare la propria vita a qualcuno ancora una volta e non è pronto.

Eppure il detective Clancy Sower, irrompendo nella sua esistenza ancora prima che Dre ne abbia bisogno, sembra conoscerlo meglio di chiunque altro, proteggendolo come mai si sarebbe aspettato. Forse troppo? Chi è lo stalker della rosa nera, e come fa a conoscere ogni movimento di Dre con assoluta certezza?

“Cazzo…”

“Oh sì…” disse lo sconosciuto mentre si toglieva la maschera dal volto, guardandolo con un lampo negli occhi luccicanti di pazzia. “Cazzo, ovvero quello che ti taglierò e ti farò ingoiare prima che faccia notte, finocchio”

Sin dalle primissime battute del prologo  si evince che si tratta di una storia al cardioplama,il cui protagonista è  Dre Walker.

Dre è un trentaseienne gay afro-americano, trasferitosi in Australia da Alberta,per dimenticare un grande dolore.

Lavora come editor in una casa editrice e vive una vita semplice e solitaria in cui c’è posto solo per la compagnia di Billy,il suo cane.

Nell’ambiente lavorativo non ha dichiarato la sua omosessualità per paura di essere giudicato negativamente, per cui si relaziona con i suoi colleghi in maniera distaccata. Tale disagio aumenta  in presenza di Brandon,un  collega eterosessuale da cui si sente fortemente attratto.

 

Cristo, quel ragazzo gli faceva un effetto che nessuno era mai stato in grado di ottenere. Si, ok, magari non era vero, e comunque non in questi termini, ma gli bastava solo guardarlo, che gli diventava duro come una roccia!

L’unico strappo a questa vita semplice, monotona e solitaria lo fa il sabato sera quando  si trasforma in un uomo sicuro di sé  per vivere l’avventura di una notte in locali gay.

Una serata senza strascichi né complicazioni che spenga l’intenso desiderio che nutre nei confronti di Brandon.

 

Certo, perché macho man era convinto di conoscerlo… Come tutti del resto. Come fare a dirgli che tutti i sabato sera stava in casa, si, ma solo fino all’una di notte… prima di trasformarsi nella peggior puttana dei dintorni di Melbourne?

E durante una di queste uscite incontra Clancy con cui è attrazione a prima vista, un incendio di proporzioni epiche che sfocia in un incontro infuocato  nei bagni del locale e che lo lascia scombussolato per l’intensità delle sensazioni ed emozioni provate.

 

Lo sconosciuto era qualcosa di vagamente paragonabile a una bomba di testosterone ambulante.

Bingo: Dre aveva trovato la sua preda. O forse la preda era lui, dopo tutto. Fui sul punto di dirgli: “Fottimi qui, adesso e subito” e invece si limitò a rimanere in silenzio lasciandogli la possibilità di stupirlo.

Con la lingua prese a entrare e uscire dalla bocca del suo cowboy, incapace di pensare ad altro che non fosse l’appagamento reciproco, e sentì Clancy mordicchiarlo appena poteva, godendo dello sfregamento dei loro sessi, ormai vicini e affini, e toccandolo ovunque riuscisse ad arrivare.

Chi cazzo era quell’uomo per fargli provare quelle sensazioni sconosciute e oltretutto così all’improvviso?

Questa sorta di routine tranquilla e solitaria viene disturbata all’improvviso da piccoli avvenimenti, che all’inizio Dre scambia per ragazzate ma  che ben presto diventano episodi  sempre più inquietanti.

Doveva calmarsi. Cazzo, iniziava già ad avere sospetti verso chiunque? No, non poteva e non doveva cedere a quel terrorismo psicologico…Ma diamine, se iniziava ad avere paura. Aggrottò la fronte e si avvicinò alla scrivania, quindi raccolse i fogli sparpagliati, cercando l’ultima pagina del romanzo. E lo stomaco gli si accartocciò come se qualcuno lo avesse appena colpito, perché la dannatissima rosa nera stilizzata troneggiava, bastarda e fiera, accanto alla parola “fine”.

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La vita di Dre subisce un violento scossone a causa di  un pericoloso  stalker che si diverte a terrorizzarlo a morte.Denunciare è un obbligo oltre che una necessità,ed è  proprio al distretto di polizia che Dre rivede Clancy o meglio il detective Clancy Sower.

Clancy prende a cuore il suo caso visto che prova nei suoi confronti un grande istinto di protezione oltre che una forte attrazione.

Inizia così un’ intensa e focosa relazione tra i due uomini.

L’attrazione e il desiderio fra loro sono palpabili, non riescono a togliersi le mani di dosso.

 

Clancy lo strinse a sé, premendogli contro i lombi l’erezione che mai, neanche per un attimo, aveva tentato di tenere nascosta, quindi insinuò una mano nei suoi pantaloni alla ricerca dell’uccello sull’attenti. E quando glielo prese in mano, in quella caldissima mano, Dre gemette di approvazione, espirando il desiderio di voltarsi e inginocchiarsi per dar sfogo alla voglia di sentirlo dentro.

E’ proprio grazie al modo in cui si relazionano che noi lettori comprendiamo al meglio le loro personalità.

Dre è un uomo che nonostante abbia fatto  coming out  da ragazzo ricevendo pieno supporto dalla sua famiglia,continua a non vivere serenamente la propria omosessualità; è come se si vergognasse di essere gay, e questo lo frena nelle relazioni.

Aveva trascorso tutta l’adolescenza a nascondersi, non per una effettiva minaccia, ma per vergogna. Dre si vergognava di ciò che era, lo aveva sempre fatto. Non che non adorasse essere omosessuale o scopare con i più begli uomini su piazza, ma viveva come un disagio il doverlo esternare.

Clancy invece,non si fa problemi a mostrare le sue preferenze sessuali. Ha sofferto molto in passato e questo lo fa essere troppo protettivo quasi asfissiante nei confronti di Dre.

“Tu non ci vai al lavoro! Non con questo pazzo in giro! Lo uccido con le mie mani, porca troia!” aveva iniziato a urlare il poliziotto, e via via che la discussione si era gonfiata, Dre aveva avvertito la rabbia schiumargli in bocca. Perché la libertà era sacra. Perché era stanco di nascondersi. Perché tanto valeva morire piuttosto che campare come un vigliacco giorno dopo giorno.

Ciò provocherà molti scontri e incomprensioni fra i due e nella mente confusa e terrorizzata di Dre instillerà dubbi e paranoie.

Non sapeva cosa pensare e più trascorrevano i minuti, più la confusione lo divorava come un mostro a tre teste. Di chi doveva fidarsi? E perché era incappato in quell’incubo?

Ma Clancy non lo lascerà mai solo…

“Dammi fiducia. So che non me la merito dopo quello che ti ho detto e dopo come mi sono comportato, ma credi in me. Ti amo,” concluse prima di indietreggiare e lasciarlo solo con il cuore a mille.

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Chi è lo stalker? Chi è questo psicopatico omofobo che perseguita Dre?

La trama suspense è ben congegnata:per tutto il libro c’è  un susseguirsi di ipotesi e sospetti, e fino alla fine l’autrice è stata bravissima a depistarmi, grazie anche alle elucubrazioni mentali di Dre.

L’aumento del pathos nel romanzo avviene in concomitanza all’aumento della confusione e della paura del protagonista .

L’autrice ha saputo descrivere  magnificamente i sentimenti e gli stati d’animo dei due personaggi principali: l’innamoramento, la paura di abbandonarsi al sentimento, timore di fidarsi incondizionatamente dell’altro e di cedere  le redini della propria vita.

Le scene di sesso sono sempre molto sensuali e ben contestualizzate nella storia.

Il panico,la paura,l’orrore sono palpabili fino alle ultime pagine del romanzo, e quando sembra che per Dre tutto sia perduto, in una sequenza di scene molto forti e truculente il mistero viene svelato e conosciamo il colpevole.

Questo è un romanzo che si legge tutto d’un fiato. La scrittura è scorrevole e coinvolgente. L’autrice è riuscita a calibrare perfettamente la parte romance con quella suspance che regge fino alla fine, spiazzandoci con la soluzione finale. (Fino all’ultimo  non avevo capito chi fosse il colpevole!)

Che dirvi di più care dame?!

Leggetelo perché è un romanzo che racconta una bellissima e romantica storia d’amore ma saprà anche tenervi sulle spine fino all’ultima pagina.

Alla prossima,Giusi

Storia

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Sensualità 

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