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  • Autore: Lidia Ottelli
  • Titolo : Odio l’amore ma forse no
  • Genere: Contemporary Romance
  • Editore: Newton Compton
  • Pagine:
  • Data pubblicazione:  18 Dicembre 2015

 

SINOSSI
 Samantha è una donna singolare: autonoma, indipendente, detesta le storie serie. Incontri fugaci e “basta che sia bello”. Alessia, la sua amica, la rimprovera spesso per questo. Le cose prendono una strana piega quando Alessandro, il fratello di Alessia, ricompare dall’Inghilterra. Lui e Helen, la sua fidanzata inglese, si sono lasciati. All’improvviso, quasi come fosse ossessionato da Samantha, Alessandro comincia a farle una corte spietata. Lei resiste per un po’, poi cede. Ma non può dire nulla all’amica. Un tempo, da piccole, le aveva promesso che non si sarebbe mai messa con suo fratello. Pena la fine della loro amicizia…

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RECENSIONE

Buongiorno amiche dell’Harem,oggi  vi parlo di ODIO L’AMORE MA FORSE NO,contemporary romance  di Lidia Ottelli, pubblicato a dicembre  2015 dalla casa editrice Newton Compton  che ne ha acquistato i diritti dopo  l’enorme successo della versione self published. Un romanzo  fresco,romantico,frizzante,che mi ha fatto ridere di gusto e commuovere fino alle lacrime.Venite a scoprire cosa ne penso.               

 Samantha è una giovane donna ironica,schietta e divertente che ha smesso  da tempo di credere all’amore.Ha un lavoro che la soddisfa,un’amica sincera a cui confidare i suoi segreti e una vita sessuale  appagante.E’ una donna disinibita e sessualmente libera che si concede estenuanti sedute di sesso con Eduardo,il suo amico di letto,o con partner occasionali.

Per  la sua spigliatezza,la determinazione e per la sua libertà sessuale mi ha ricordato Samantha Jones della famosa serie cult  “Sex and the City”.

“Amo la mia vita, amo me stessa e amo fare sesso con gli uomini che non vogliono altro che una pura,trasgressiva, sensuale e perversa scopata.

So che gli uomini reputano le donne oggetti sessuali, ma in questo caso io reputo loro i miei giocattoli erotici. Non avete mai sentito parlare di donne ultratrentenni con una libido pari a quella di un uomo?

Non ci credo! Dopo una certa età, gli ormoni di una donna s’imbizzarriscono. Soprattutto quando si è vicine a quel periodo del mese. Non so se sia la pillola o il fatto che più s’invecchia più si diventa perverse, ma io adoro il sesso senza complicazioni.

«Continua, ci sono quasi».

Niente male questo Enrico, oppure è Luca o Roberto… mmm, sono una frana con i nomi.

Questa testa nera che si muove tra le mie cosce l’ho incontrata in palestra. Tutto muscoli e poco cervello, l’ideale per una notte.

No problemi.

No fidanzato.

No famiglia.

No matrimonio.

Sì scopatina mordi e fuggi.

«Vengo! Sì!».

Ecco che scarico la tensione.

Il moro si stacca e si asciuga le labbra sul lenzuolo. Si sdraia vicino a me. Proprio niente male… lui, sì, insomma, avete capito, il palestrato.

«È stato bello? Ti è piaciuto?», mi chiede sorridendo.

Che palle i maschi e le loro manie di sentirsi macho man, con tanto di applauso alla fine. Credetemi, uomini, non fatelo, perché la donna mente… sempre.

«Certo», commento. E cosa gli devo dire? Wow, sì, magnifico, mitico… mentirei. Siamo nella norma.

«Io dovrei andare, tra poco ho una lezione privata», mi dice.

Ah, ora ricordo! Paolo, il personal trainer, ecco chi sei!

«Vai pure».

«Posso andare un attimo in bagno?»

«Certo, è quello là». Indico con il dito la porta bianca a destra del letto.

Ho il bagno in camera, cosa c’è di strano? Serve sempre.

Quando si alza, lo spettacolo mi dilata le pupille: un fisico statuario, un sedere da paura, sodo come una roccia, addominali a tartaruga e più in basso… okay, non è molto dotato ma che pretendete…

Mister muscolo non può essere perfetto.

Appunto da segnare sull’agenda elettronica.

“Uscita con Paolo personal trainer della palestra Armonia”.

Nota:

“Tanto esplosivo, miccia corta”.

Paolo esce dal bagno, si veste, mi saluta e se ne va. Meglio di così si muore.Ottima giornata, sì, sì, ottima giornata.

Ma Cupido è un tipo dispettoso e vendicativo,perciò appena ne ha la possibilità  scaglia la sua freccia potente contro la scettica Samantha facendole assaporare per la prima volta le gioie e i dolori dell’amore.

Le sue convinzioni  sull’amore cominciano a vacillare quando,  dopo aver chiuso una storia con una ragazza londinese,ritorna a Milano,Alessandro,fratello di Alessia,la sua migliore amica.

Tra Samantha e  Alessandro scatta subito la scintilla e la giovane si ritrova improvvisamente a provare delle sensazioni nuove,ad aprire per la prima volta il suo cuore a qualcuno e a credere finalmente nella potenza dell’amore.

“Quante cose mi sta facendo provare Alessandro, quante emozioni che non sapevo esistessero. Forse nel mio profondo speravo di sentire questi fremiti per qualcuno….. Mi faccio cullare da questo battito che accelera a ogni suo sguardo, a ogni sua carezza, a ogni sua parola.

Lasciami sognare e se sto dormendo, non svegliarmi perché voglio camminare con te a fianco, voglio sentirmi per sempre così. Anche se non ho la voce, dentro di me sto urlando, urlando di gioia, perché grazie a te, non sono più fragile. Perché mi stai insegnando una cosa nuova. Ad amare.”

Alessandro è l’uomo dei suoi sogni,quello che stava aspettando da una vita e Samantha non potrebbe essere più felice,ma di punto in bianco il giovane ritorna a Londra lasciandola a Milano sola,triste e col cuore a pezzi.

“Possibile che tutto cambi così, in una sola, fottutissima ora? Mi sto

torturando il cuore e il cervello, non riesco a capire, non riesco a darmi una spiegazione plausibile.

Il mio viso è rigato dalle lacrime, che scendono silenziose; sono debole, piango per qualcuno che praticamente neanche conosco e soffro da cani (come se sapessi in che modo soffre un cane).

Sospiro e scuoto la testa, con la mano asciugo lacrime che avevo dimenticato di poter versare. Mi sento un animale ferito. Le lacrime non si fermano, continuano a scendere copiose, e il mio sguardo è perso nel vuoto, fisso a terra.

Perché? Perché? Perché! Lo amavo… anzi, lo amo ancora… credevo che stesse bene con me come io con lui, gli ho aperto il mio cuore e lui? L’ha accartocciato, buttandolo nel cestino dell’ufficio di Alessia.

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 Sam si ritroverà in balia di emozioni che non aveva mai provato,ma anche se la sofferenza sarà tanta,reagirà e cercherà di rimettersi in piedi.

Chi la aiuterà a guarire dal mal d’amore?

Sarà Alessandro,che,pentito di averla lasciata, tornerà da lei in ginocchio ? O  si farà consolare dal suo amico Eduardo?

Chissà…

 

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I suoi sospiri si fanno più intensi e pesanti, i miei gemiti crescono, si fondono, si abbracciano, si stringono e divampano in un orgasmo troppo desiderato, troppo atteso.

Questo è fare l’amore, questo è sentirsi completamente persa per un uomo, questo è sapere di essere solo e soltanto sua.

Siamo entrambi consapevoli che l’emozione ci ha travolto, ma sono passati tanti mesi di attesa e di assoluta astinenza dal sesso e per noi resistere non è stato facile, anzi, quasi impossibile. Siamo stati inghiottiti da un desiderio spasmodico, celato e sopito, che una volta emerso non è stato possibile arginare.

Ma io sono felice e soddisfatta e sto assaporando ogni momento come fosse la prima volta, perché sì, forse è proprio la prima volta.”

“Odio l’ amore ma forse no, è un contemporary romance romantico, ma anche divertente e molto sensuale.Il punto di forza del libro è senza dubbio l’umorismo di Sam,una donna con gli attributi,anticonformista  e sessualmente libera.Ho adorato la sua ironia e il suo cinismo,che è una maschera  per  nascondere  le sue fragilità.

L’autrice ci mostra gli aspetti positivi e negativi dell’amore.Da un lato è un sentimento travolgente,che ti rende felice,ti appaga facendoti sentire in pace col mondo,dall’altro  ti fa soffrire consumandoti  poco a poco.

Se proprio devo trovare un difetto al libro,direi l’epilogo troppo frettoloso  e poco esaustivo  per una romanticona come me.

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In conclusione,se cercate un libro romantico e con la giusta dose di sensualità e umorismo,allora ODIO L’AMORE MA FORSE NO è il libro che fa per voi.Faccio i miei complimenti all’autrice e mi auguro di poter leggere al più presto una nuova storia.                                                                                                                                              Alla prossima lettura

LIQUIRIZIA

 

STORIA

 

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SENSUALITà

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