Luci e ombre come momenti della vita, come tappe di crescita, come attimi di riflessione e azione. Una favola che è un mondo da esplorare, un immaginario potente e un universo narrativo ricchissimo, che sa incantare i lettori più piccoli ed esigenti ma sa raccontare tanto anche a noi “grandi” che cerchiamo come Diogene con la lanterna ciò che abbiamo smarrito tra ansia e disincanto. Da leggere insieme – rigorosamente. Io l’ho fatto con il mio piccolo lettore e lo stupore nel suo sguardo è pari al mio entusiasmo. Da assaporare e rileggere.

LE LUCI DI ANEMONE
Ylenia Bravo
Editore: De Agostini
Formato: Copertina rigida & Ebook
Prezzo: Rigido 12,00€ Ebook 6,99€
Pagine: 208
Trama: Quando le luci si spengono e le tenebre avanzano, una bambina coraggiosa si prepara a salvare la sua città. C’è un Paese, nascosto chissà dove, in cui fin da piccoli si impara l’arte dei Lampionai. È un mestiere serio, quasi una missione, perché sono proprio i Lampionai a portare ogni sera la luce nel mondo, impedendo al Buio di dilagare. Tutti li ammirano, anche la piccola Anemone, che insieme alla sua gatta Mina adora guardare il momento in cui Ruggine e gli altri otto lampioni della città vengono accesi. Ma una notte di fine luglio qualcosa non va come dovrebbe: Ben, il Lampionaio di Farola, sembra essersi dimenticato di accendere i lampioni, e Mina scompare nel Buio. Così, mentre le strade si fanno sempre più tenebrose, ad Anemone non resta che mettere da parte la paura e uscire di casa per cercare la sua amica felina. Riuscirà la ragazzina a trovare il coraggio di salvare Mina e l’intera Farola dal Buio?

Riapriamo la nostra rubrica dedicata alla letteratura per l’infanzia, quella destinata ai lettori più piccoli e esigenti, quelli che sono la nostra scommessa, quelle piccole menti vigili che dovranno essere le sentinelle del futuro, per combattere il buio vero, quello dell’ignoranza e del pregiudizio. 

Una sentinella è un bambino che legge.

Un bambino che legge sarà un uomo libero.

Ripartiamo con un romanzo che abbiamo avuto la fortuna di leggere quest’estate a quattro mani, a due spiriti, a due menti e quattro occhi… perché è un romanzo gioiello, che consente veramente di riflettere su temi importanti, in un viaggio introspettivo che sa di favola e di insegnamento.

Si affronta il buio, paura atavica, fisicamente minacciosa, Anemone ci porta di fronte alle paure più antiche e radicate. La protagonista è una bimba coraggiosa e determinata che vive in un mondo speciale ma è anche un mondo di contraddizioni. È una bimba curiosa ed entusiasta che vuole conoscere e scoprire tutto ciò che la circonda, anche i segreti che sfuggono, anche ciò che le viene ancora recluso e nascosto.

Un imprevisto rovescerà la calma del mondo conosciuto, un mondo in cui ognuno ha il suo compito e ogni cosa sembra prestabilita secondo delle regole ben precise.

Farola è nel buio, un buio che è la fine del loro mondo, il confine da non attraversare. L’oscurità è pericolo e ignoto, Ben, il lampionaio della città, lo sa bene. Ma Anemone non trova la sua piccola Mina.

Eppure qualcosa cambierà e Anemone dovrà intraprendere il suo percorso di ricerca che diventerà un viaggio di conoscenza, formativo, una crescita. Ogni viaggio è un percorso, ha bisogno di un compagno di avventura…quello di questa bimba sarà davvero speciale

“Un colore a cui nessuno osava dare nome.

Quel colore era il nero. Come il Buio.”

E ciò che rende questo personaggio unico è proprio la diversità, la diversità come enorme risorsa. La loro squadra mostra come non solo ci si possa compensare ma come la molteplicità sia sinonimo di ricchezza

Due Lampionai, Malamalama e Bratene, fratelli così diversi, così incredibilmente distanti

Come può pretendere di accendere la luce quando lui stesso assomiglia al Buio? 

Il Buio ha paura della Luce. 

Il Buio ha paura dell’Amore.

Il Buio ha paura del Coraggio.

Tanti segreti, molti misteri, si nascondono ai giovani occhi, verità che verranno piano piano svelate a mano a mano che questo personaggio così importante e stratificato per complessità si mostrerà nelle sue fragilità e nelle sue contraddizioni

“Il motivo per cui il buio faceva un po’ paura a tutti era che… la sua pancia era ancora piena di mostri pronti a fuoriuscirne.”

Piano piano, pagina dopo pagina, sfida dopo sfida, tra un imprevisto e un ostacolo, paura dopo paura, i due protagonisti insieme affrontano una vera e propria impresa. Comprendono quanto sia importante il ruolo dei lampionari.

In un mondo in cui buio e luce coesistono da sempre sono destinati nad alternarsi incessantemente ma anche a coesistere, non solo nella volta celeste ma anche in ognuno di noi. E la piccola Anemone comprenderà che c’è sempre la possibilità di rischiarare le zone più buie e nascoste di un cuore, cercando tra le pieghe più nascoste e nei luoghi più silenziosi, dove non si addentrano tutti. Tra i timori di un animo, perché in ognuno di noi c’è ombra e luce

Una prosa delicata e immaginifica, stimolante, che mira a colpire l’immaginario con passaggi che hanno impatto forte, emozionante, che scuote la sfera emotiva e la sfera intellettiva del piccolo lettore ma che sa anche toccare la parte più nascosta del lettore adulto, anche quello più disincantato. Le illustrazioni bellissime, fortemente espressive, sono chiaroscurali ed eleganti, hanno incisività e immediatezza espressiva per sorprendere i bambini ma anche i più cresciutelli che sapranno cogliere una cura notevole nei dettagli e nei particolari delle scelte cromatiche che riproduce esattamente l’atmosfera della narrazione, qualcosa di onirico. La storia si carica di un messaggio davvero importante, un messaggio di speranza e di uguaglianza, è una lezione di vita davvero importante che vale un po’ per tutti.

Tutti possiamo sognare di essere lampionai

Saffron e il mini Sultan