Care lettrici, il libro di cui vi parlo oggi è Ti amo ma non ti perdono, secondo volume della serie Liars Inc. di Rachel Van Dyken.

Titolo:Ti amo ma non ti perdono

Autrice:Rachel Van Dyken

Editore:Casa editrice Nord

Pubblicazione: 13 febbraio 2020

Serie: Liars Inc.#2

 

RECENSIONE

Cosa fare quando tutto ti crolla addosso? Quando l’uomo che ami e al quale hai perdonato l’imperdonabile ti dice anche che non sei abbastanza? Fai come Isla!

“Provò a spiegarmi cosa non andasse bene e come potessi migliorare.
Sì.
Migliorare
Fu lì che ebbe inizio la mia storia. Quando, in un wine bar, mi misi a gridare contro colui che credevo sarebbe diventato mio marito, perdendo il controllo davanti a tutti, finché non incrociai lo sguardo di un’altra donna che aveva tutta l’aria di aver passato una giornata peggiore della mia.”

L’incontro con Blaire, oltre a sancire una grande amicizia, vede nascere la Dirty Exes, un’ agenzia privata che scova le infedeltà che portano alla vittoria in caso di divorzio. Prove sempre accertate, fino a quando si trovano coinvolte nel divorzio di Jessie, ex star del football.

” Maledetto Jessie Beckett.
Ex bersaglio della Dirty Exes, la società d’investigazione privata che avevamo fondato io e la mia amica.
Ex quaterback.
Ex rottura di palle.
Erano un bel po’ di ex, mi dissi, sospirando.
Una caterva di ex.
Mi salutò con la mano
Io gli mostrai il dito medio.”

Dopo aver accettato di lavorare per la moglie di Jessie, la Dirty Exes si ritrova a prendere atto che tutte le prove a sostegno del tradimento dell’uomo erano tutte montature, create ad arte dalla moglie per rovinare la reputazione del marito come vendetta per la separazione. Jessie a questo punto si vuole prendere una rivincita sulle due investigatrici rovinando anche la loro immagine e il buon nome, come loro hanno fatto con la sua.

“Hai idea di cosa dicono di me? I pettegolezzi sono alle stelle! Non lo sapevi? Sono un bugiardo, un traditore, uno disposto a tutto pur di sembrare perfetto. Sono uno psicopatico del cazzo, ecco cosa dicono. La mia reputazione è nel fango perché ho scelto la donna sbagliata, che a sua volta ha scelto voi per riparare l’irreparabile.”

Isla che credeva di aver creato un buon rapporto di amicizia con Jessie, prima che tutto le scoppiasse in faccia, si vede costretta a inventarsi un piano per salvare l’agenzia dalle minacce dell’uomo di rovinarle davanti ai media.

” Tamburellai sul tavolo.
– Se ci ignoriamo daremmo adido ad altre speculazioni. Sembrerebbe che abbiamo qualcosa da nascondere.
– Sono d’accordo. – Blaire mi porse un pezzo di liquirizia. Raddrizzai la schiena.
– Perciò dobbiamo mentire. Alla fine ci guadagneremo entrambi. – Jessie mi venne di fronte.
– Come, scusa? In che modo le bugie dovrebbero tornarci utili?
Io spalancai le braccia.
– Semplice, ci sposiamo.
In ufficio calò il silenzio.”

Il piano era semplice, Isla e la sua agenzia avrebbero riabilitato la reputazione di Jessie e lui in cambio avrebbe smesso di boicottarle. Quale miglior modo per gettare fumo negli occhi della stampa, che inscenare una storia d’amore tra le persone coinvolte? La nostra protagonista non ha tenuto conto però dell’attrazione che sente verso l’uomo che dovrebbe aiutare.

“Santo cielo! Era normale che lo yoga avesse quell’effetto sugli uomini? Che facesse confluire il sangue verso un enorme… gigantesco…scossi la testa. Basta con gli aggettivi. Dovevo andarmene da lì. Altrimenti sarei capitolata davanti alla tentazione di quegli addominali scolpiti, del suo sorriso abbagliante, dei tricipiti. E, porca miseria, che tricipiti. Nemico. Nemico. Nemico.”

Anche Jessie si accorge ben presto, che l’atteggiamento di rifiuto verso Isla altro non è che una cortina di fumo.

“Una cosa la dovevo ammettere: da quando ero fidanzato per finta con Isla, la mia vita non era per niente noiosa.”

E quando finalmente le cose sembrano finalmente tornate nei binari giusti, scelte sbagliate, fatte in un momento di rabbia, chiedono che ne sia pagato il tributo. In questo caso il prezzo è la fiducia, che per Isla è fondamentale in un rapporto, che sia di amicizia che d’amore. Così tutto ritorna in discussione.

Avevamo già conosciuto Jessie e Isla nel primo volume: Ti amo ma non ti credo, due personaggi che avevano intrigato già da co-protagonisti, le divertenti incursioni della donna nelle indagini della socia sui presunti tradimenti di Jessie era già state esilaranti già allora. In questo romanzo conosciamo meglio il “perfetto” Jessie, un uomo che ha fatto della perfezione uno stile di vita, ma che nasconde le sue insicurezze dietro pareti bianche e dispense ordinatissime. Per contro Isla delle sue “inadeguatezze” ne fa un punto di forza, una donna che ama i colori e ama portarli nella vita di chi la circonda. Adoro le serie perché mi danno l’occasione di sbirciare nella vita dei protagonisti del precedente romanzo, sapere come procede la loro vita, un po’ come avere notizie di amici lontani, perciò se ancora non avete letto il primo volume vi consiglio di farlo prima di leggere questo perché ci sono molti spoiler. Un romanzo divertente e scorrevole, dialoghi allegri, il doppio pov permette di entrare nei ragionamenti a volte sconclusionati dei protagonisti principali. La trama è un po’ inconsistente, come nel primo volume sarebbe bastato un po’ di chiarezza tra adulti per non creare le incomprensioni e i problemi che sono sorti, ma nonostante questo, mi piace lo stile allegro e frizzante della Dyken. I suoi personaggi sono reali e non manca mai di aggiungere una nota di colore attraverso zie o nonne pittoresche. Un romanzo leggerò con cui trascorrere qualche ora in totale relax.

Alla prossima
Maria

STORIA