Non sono mai stata una brava ragazza. Non mi lascio frenare da qualche stupida regola e non ho paura di ciò che la gente pensa di me. Questo non vuol dire che non abbia un mio personalissimo codice di condotta. Come ad esempio non tradire la fiducia di mio padre. Sarebbe un grosso scandalo se la figlia del coach della squadra universitaria cominciasse a frequentare un giocatore del college rivale… Jake Connelly è la personificazione del mio suicidio sociale: una star dell’hockey arrogante quanto insopportabile, affascinante in modo ridicolo. Il suo talento ha messo più volte la squadra di mio padre in difficoltà. E allora perché perdo tempo con lui? Perché Jake è la chiave per un tirocinio da sogno, anche se fa di tutto per rendermi le cose difficili. Ho bisogno che finga di essere il mio fidanzato. Ma per ogni finto appuntamento, pretende che gliene conceda uno vero. Questo significa che sono in guai molto seri.
Autrice bestseller di New York Times, USA Today e Wall Street Journal
Brenna ha bisogno dell’aiuto di Jake per ottenere un tirocinio, ma lui è l’ultimo ragazzo al mondo che dovrebbe frequentare
- Il mio rischio sei tu
- The Risk
- Serie: Briar U, #2
- Elle Kennedy
- Newton Compton Editori
- Genere: New Adult, Contemporary Romance, Sporting romance
Ritorna Elle Kennedy con il suo universo collegiale, di amori dolci e piccanti, amicizia, cameratismo, giocatori di hockey sexy e irresistibili, giovani studentesse determinate e romantiche. Dopo Resta con me per sempre, The Chase, siamo pronte a goderci The Risk, secondo libro della serie Briar U, spinoff dell’acclamata serie Off-Campus che ha fatto impazzire tutte noi lettrici, giovani e giovani nell’animo 😉 Elle Kennedy è davvero imbattibile nel riprodurre le atmosfere YA/NA, sa sempre come rinnovare un filone dedicato al pubblico “giovanile” ma naturalmente letto da tutti. Ci ricorda quel momento della nostra esistenza in cui tutto è bianco o nero, perché il cuore batte furioso e lo spirito è impaziente di mordere la vita, tutto è intenso, tutto è passione, passione in tutto. Si vive ogni giorno come fosse l’ultimo, ogni istante fino in fondo, ogni emozione in modo estremo. Con quel pizzico di follia, di incoscienza e di imprudenza che spesso si trasforma in ingenuità, in esperienza. Beh, parliamo di uno YA/NA perché sono davvero piccantini… la componente erotica è un elemento presente in modo decisivo, la sensualità è spiccata e la sessualità vissuta in modo immediato e spontaneo, con passione, istinto e impulsività. Come è giusto che sia data l’età dei protagonisti.
Torniamo quindi nel campus della Briar, alle prese con le prime esperienze, nel mondo universitario, fatto di esami e lezioni, feste, prime cotte, nuove amicizie, prime avventure, scontri generazionali, rapporti complicati, sentimenti teneri e complicati. Due protagonisti pronti a far scintille, perché – si sa – gli opposti si attraggono…e come impareremo, si completano. E questa volta non si tratta solo di opposti che si attraggono ma della formula vincente enemies-to-lovers e qui la Kennedy cala l’asso nella manica… perché parliamo di nemici veri e propri! Ricordate la sexy, graffiante, travolgente figlia dell’allenatore della Briar? Labbra rosso fuoco, gambe chilometriche, chioma corvina, lingua tagliente e ironia: una vera e propria bomba sexy con un’esplosione di intelligenza. Diventata subito amica e degna compare (compagna di sventure) della travolgente Summer. E ricordate il bellissimo, inarrivabile capitano della acerrima squadra avversaria (Harvard), troppo bello, troppo perfetto, troppo sicuro, troppo di troppo per essere vero? Jake Connelly, il sogno proibito di ogni collegiale: Mister Perfezione, un concentrato illegale di fascino virile, atletismo competitivo, sarcasmo intrigante e beffardo. Un maschio alfa tutto ormoni, ironia e romanticismo, ma quello che piace a noi, piccante.
Con delle premesse del genere capirete che questo nuovo appuntamento è favoloso, strepitoso e lo adorerete!
Il merito più grande di questa serie è proprio lo stile della Kennedy che resta graffiante, dinamico, moderno e sexy. Ha la capacità infatti di coinvolgere il lettore dalla prima all’ultima pagina con un ritmo della narrazione serratissimo, riuscendo ad alternare la pagina infuocata allo scambio cameratesco, alla confidenza tra amiche, al passaggio delicato. L’autrice sa reinventarsi continuamente, rinnovando questa linea narrativa ogni volta, il segreto probabilmente sta che nei personaggi che sono sempre convincenti e costruiti benissimo, in modo approfondito e credibile, tanto che non sono mai piatti e non sono mai banali, poiché generano situazioni e dinamiche sempre divertentissime e credibili. Personaggi noti diventano dei vecchi amici con cui interagire che vanno ad arricchire ogni storia in modo convincente. Non sono camei o comparse per strizzare l’occhio al lettore perché ogni nuova coppia è assolutamente convincente ma si integra perfettamente in questa famiglia allargata universitaria e ognuno gioca il proprio ruolo, in modo sexy e divertente.
Brenna ci ha stupito già dal volume scorso, aspettavamo di conoscere la sua storia con delle premesse forti e anticonformiste. Si è presentata come un personaggio che buca la pagina, di forte impatto, sicura di sé e spavalda, provocante. In The risk conferma questa immagine ma ci mostra anche delle fragilità umanissime e tratti della sua profonda sensibilità. Questa giovane bellissima, con un padre ingombrante e fortemente carismatico, ha in casa e nel sangue l’hockey. Cerca di trovare la propria strada per affermarsi e scrollarsi di dosso l’ immagine di bomba sexy senza tuttavia rinunciare alla sua femminilità. Seduttiva, intelligente e talentuosa, ed in questo è estremamente moderna. Ad una protagonista del genere si poteva affiancare soltanto qualcuno come Jack! Ego smisurato pari soltanto al suo carisma incredibile quasi quanto il suo lato dolce e tenero nascosto da questa armatura fatta di spallacci da hockey e sarcasmo, che lo porteranno ad essere il miglior giocatore universitario della sua generazione.
Connelly è il capitano della squadra di hockey di Harvard, alias IL NEMICO. La Briar e Harvard sono rivali storiche e il caso vuole che mio padre sia il coach della prima squadra…Connelly trasuda sesso. Ed è il motivo per cui lo detesto…
Con ingredienti esplosivi come questi ci aspettavamo – e non siamo rimasti delusi – una storia scoppiettante dalla chimica pazzesca, perché i due protagonisti sono elementi altamente instabili che innescano dialoghi vivaci e scoppiettanti, doppi sensi, ironia graffiante, passione incontenibile…
«E ricordati… Se mi crei problemi, io li creo a te».
Eppure c’è molto di più, perché i due protagonisti a dispetto delle premesse sono due antagonisti che hanno una sintonia incredibile e che hanno affinità insospettabili e vederli mentre si annusano, si studiano, si avvicinano, si inseguono, si sfidano e si provocano vi farà emozionare
«Sei uomo. E gli uomini sono tutti scemi». Brenna alza lo sguardo per guardarmi in faccia e, cavolo, è la donna più bella che io abbia mai visto. È sfacciata e vulcanica, due qualità che unite alla sua bellezza la rendono una bomba. Eppure… Noto che sta deglutendo. E che ha il respiro un po’ accelerato. Non è imperturbabile, la ragazza. Le faccio un certo effetto. «Parli tanto, piccola. Ma se smascherassi il tuo bluff, secondo me scapperesti a gambe levate». «Chi sta bluffando?» «Tu. Secondo me non fai che bluffare». Le appoggio una mano sul fianco. Non premo, la tocco quasi di sfuggita, ma lo faccio di proposito. E ottengo l’effetto sperato. Il suo sguardo si accende. «Cosa troverei se ti infilassi una mano sotto il vestito?», dico con tono graffiante.
Al di là del desiderio c’è qualcosa di più forte di questa attrazione come una corrente sotterranea che si trasforma facilmente in desiderio ma anche in complicità e sintonia man mano che la storia va avanti. L’autrice gioca appunto sulla rivalità e sul proibito ma anche sulla situazione topos del fidanzamento finto inserendola però in una realtà modernissima perché ci ricorda come questi ragazzi combattano per il loro futuro e come le ragazze, soprattutto quelle belle, intelligenti e ambiziose come Brenna, siano costrette a lottare con le unghie e con gli artigli Come previsto la situazione pretestuosa del finto fidanzamento porterà i due protagonisti, di grosso calibro e quasi i due titani delle università rivali, dalla sfida alla provocazione fino ad un armistizio diffidente e a ed un’alleanza improbabile.Poi ad un patto, ad una comunione e sintonia incredibile. Fino ad ad avvicinarsi sempre di più, fino a sfiorarsi per non dimenticarlo più, a colpirsi dritto al cuore
«Dai, non sei curiosa di sapere come sarebbe?» «Come sarebbe cosa?» «Se faremmo faville». «Le faville sono sopravvalutate». «Non sono d’accordo»
Sono due elementi forti che entrano in contattoe la loro è una deflagrazione. Una vera e propria deflagrazione che si cerca di mantenere controllata ma difficilmente gestibile perché la forza l’impatto delle conseguenze del rapporto saranno esilaranti e travolgenti per tutta la famiglia allargata che abbiamo imparato a conoscere.
Sorrido raggiante. «Anche molto presuntuoso». «So anche questo». Scosta i capelli da una spalla. Non so se stia cercando apposta di attirare la mia attenzione sul suo collo, ma è quello che succede. Affonderei la faccia in quella lunga e snella colonna per inspirarne il profumo. «Sei molto sexy», ripeto il suo commento, la voce stridula. «Lo so», fa lei con un risolino. «E presuntuosa». «Anche questo».
Summer, Fitzy, Hunter, Hollis e i nemici Brooks, McCarthy e tutti gli altri giocatori della Harvard (ammetto che Brooks mi intriga parecchio e la scena da poliziotto buono e poliziotto cattivo nel prepartita interpretata da Fitz e da Hollis ha qualcosa di epico) sono una parte esilarante funzionale e necessaria alla loro relazione e alla storia, per non parlare della travolgente Ruby che è una piccola dea in miniatura, una sorta di ciclone bollywoodiano geniale! Si tratta di un personaggio che animerà notevolmente questo volume ma che probabilmente meriterebbe un romanzo a parte soprattutto per addentrarci nella profondità della sua anima perché promette di essere qualcosa di molto di più di una macchietta esilarante e inarrestabile. Anche gli adulti, o meglio la generazione genitoriale, in questo libro ha un ruolo decisivo. Ricordiamoci che parliamo di uno YA/NA e quindi di un genere in cui il rapporto con le proprie radici e le dinamiche con i genitori hanno un peso specifico importantissimo perché questo tipo di romanzo racconta proprio la fase in cui i protagonisti cercano l’emancipazione totale e sono costretti a fare i conti con il proprio passato, per poter vivere serenamente il presente e progettare il proprio futuro. Il coach Hanson è centrale in questa storia e il rapporto con la protagonista è complesso e trattato con una sensibilità notevole ma anche con quello stile graffiante estremamente moderno e verosimile che rende la Kennedy un’autrice brillante e incredibilmente brava nel rendere le emozioni intense e totalizzanti di questa età.
È una bestemmia!», esclamo indicandolo. «No, quella è una bestemmia!», ribatte lei, indicando la mia di maglia. Abbasso lo sguardo e mi ricordo che ho addosso una maglietta grigia con il logo rosso di Harvard sul petto. Vicino al bancone, Kayla fa un verso sprezzante. Cosa che spinge Brenna a girarsi di scatto sfoderandole un sorriso smagliante. «Non siamo carinissimi?», dice su di giri. «Tipo Romeo e Giulietta!».
In ogni romanzo di questa serie la Kennedy non delude e se ci aveva incantato con le coppie precedenti saprà stupirci ogni volta, generando dinamiche diverse all’interno di un “sistema” che si muove come una galassia divertente, brillante e sexy; qui ogni nuova coppia trova la sua collocazione ed inizia a interagire, integrandosi perfettamente ale altre personalità brillanti, dopo aver sconvolto gli equilibri con mille reazioni a catena esilaranti e piccanti, fino poi a assestarsi in un nuovo equilibrio per tutti.
L’autrice sa sempre reinventarsi aggiungendo qualcosa di speciale agli sviluppi interrelazionali. In questo caso parliamo di fiducia come ingrediente fondamentale all’amore, che si conferma l’amore giovane, quello che fa perdere la testa e che brucia le pagine, i vestiti e che fa scommettere su tutto.
Un rischio. Una sfida da giocare per vincere, sempre e comunque.
Sono ufficialmente la sua tifosa numero uno. Va bene così, tanto anche lui è il mio tifoso numero uno. Ci facciamo il tifo a vicenda. Stiamo bene insieme. E non vedo l’ora di scoprire che cosa il futuro abbia in serbo per noi.
Sullo sfondo la vita universitaria della Briar, quindi parliamo di hockey! Atleti, avversari, studenti, amici. Alle prese con le tante sfide della vita. Una storia romantica molto, molto, sexy e divertente. E ora spettiamo la storia di Hollis, del tenebroso Hunter che si è fatto strappare una promessa (cioè un improbabile voto di castità che già ci stuzzica molto) Brooks che mi intriga enormemente (misteriosissimo e affasciante) e quella della travolgente piccola Ruby
Saffron
ARC courtesy of CE in exchange for an honest review
Resta con me per sempre – The Chase (Briar U #1) di Elle Kennedy